Anche stamattina me so’ svegliato, nell’aria c’è il puzzo solito di cinque persone ammassate in dieci metri quadrati. Come ogni mattina faccio il mio caffè e aspetto la conta. Si aspetto, perché qui è tutta n’attesa aspetti la spesa, aspetti il colloquio, aspetti una lite, ma quest’ultima mamma Regina non la fa mai attendere troppo e ogni lite porta notizie e come vecchie comari tutti lì ad ascoltare, ieri al secondo, oggi al terzo e domani chissà, quindi aspetto. È na sala d’aspetto, aspetto di uscì presto ma come già t’ho detto aspetto…
Edmond Dantés